Vi raccontiamo qualche indiscrezione del prossimo rimpasto in giunta, sembrerebbe quasi tutto pronto, sentenza TAR permettendo.

A breve ci sarà un rimpasto in giunta, almeno queste sono le voci di corridoio a palazzo Vermexio.

Nella testa di Francesco Italia sembrerebbe essere quasi tutto chiaro e questa già è una novità importante.

La necessità di avere una maggioranza o almeno dei numeri più confortevoli in consiglio comunale spinge il sindaco a trovare una serie di soluzioni che riequilibrino i numeri, soprattutto in vista del voto in consiglio comunale del bilancio.

Quattro dovrebbero essere le novità in entrata ma due quelle in uscita, infatti grazie alla regione siciliana, Siracusa avrà la possibilità di passare da sette assessori a nove, ma per questa integrazione si dovranno aspettare alcuni tempi tecnici che farebbero slittare la cosa a Luglio (precisi precisi per sapere l’esito della sentenza del Tar, quella del consigliere Reale contro l’amministrazione in cui si chiede l’annullamento delle votazioni).

Due sono le ipotesi in questo momento più avvalorate.

IPOTESI 1) Francesco Italia cambia subito o a breve  due assessori in giunta e li sostituisce con due nuovi e dopo la sentenza del Tar e maturati i tempi ne integra altri due.

IPOTESI 2) Francesco Italia aspetta la sentenza del Tar e fa un rimpasto complessivo anche di deleghe, in cui subentrerebbero due nuovi assessori così da portare da sette a nove la squadra di giunta e poi ne sostituirebbe due con altri due nuovi. Per un totale di quattro nuovi nomi in giunta.

Aldilà della strada che si percorrerà il rimpasto sembrerebbe vicino.

Chi dovrebbero essere questi nuovi assessori e chi dovrebbe lasciare la seggiola in giunta?

Le voci e la logica vorrebbero un rappresentante di AMO SIRACUSA in giunta, potrebbe essere un esterno o potrebbe essere Michele Mangiafico.

Poi nei corridoi di palazzo Vermexio corre il nome prepotente di un giovane ex consigliere comunale di aria centro-sinistra, che muoverebbe le simpatie sia nel centrodestra che nel centrosinistra cosa che non dispiace al sindaco Italia. Uno che è in grado di farti digerire bene ogni cosa, anche le sconfitte, uno da effetto AMARO dopo il caffè.

Per gli altri nomi vige un alone di mistero. E’ chiaro che lo scopo sarà cercare di non scontentare nessuno ma nello stesso tempo tirare dentro più gente possibile. Noi che siamo pazzi abbiamo da sempre ipotizzato l’ingresso in giunta di un ex Onorevole regionale, molto presente in città, che garantirebbe in consiglio anche uno spostamento di almeno tre consiglieri, di cui due sarebbero felicissimi di questo passaggio, il terzo forse un po’ meno. Vedremo chi VINCerà.

Siamo certi che sia saltato qualsiasi movimento che porti un assessorato ai 5 Stelle, la nomina del pediatra sarebbe stata troppo sgamata.

Non si escludono però colpi di scena con singoli consiglieri che potrebbero spostarsi autonomamente in area amministrazione con accordi e accordicchi vari, tutto però in molti casi, sarà posticipato a dopo sentenza Tar, per cui a fine giugno. Questa potrebbe essere lo start per dare via al “liberi tutti” in caso di pronuncia a favore del sindaco oppure un dietrofront in attesa di riandare a votare (sempre CGA permettendo).

Per quanto riguarda i due sostituiti, il borsino vede spacciata l’assessore Genovese, in corsa per uno posto Lo Iacono e  Moschella. Salvo per adesso Granata che pur senza consiglieri sta cannibalizzando lo stesso sindaco senza che lui se ne accorga. Granata grazie alle sue capacità fumogene sta riuscendo ad oscurare in toto lo stesso Italia che è troppo preso a guardarsi allo specchio per rendersene conto e in questi casi qualche amico di corte dovrebbe dargli un paio di schiaffi invece di assecondarlo per dirgli “quanto sei bello”.

Non ci resta che aspettare per vedere se anche questa volta ci azzecchiamo. Ma nello stesso tempo vi terremo sempre aggiornati.

S.BELLIO