Il mistero SIRACUSANO dei fuochi d’artificio notturni. LE TEORIE

I fuochi di artificio, quasi tutte le sere a Siracusa, a volte anche in due tranche. Quelli, quasi puntuali, si odono più frequentemente nel silenzio della mezzanotte ma a volte, in qualche caso, anticipano, perché gli ignoti bombaroli pirotecnici o perdono l’orientamento del tempo o non riescono a controllare la frenesia del botto, oppure gli dice la testa così.

Ma quello che molti siracusani si chiedono è … perché?

Proveremo a dare delle risposte a questo mistero che ci rimbomba in testa da mesi.

Una delle ipotesi, che non considererei nemmeno così impossibile, parla di esuli palazzolesi (di Palazzolo Acreide) che dopo il passaggio del sindaco Gallo alla Lega hanno deciso di abbandonare il paese e per protesta o per nostalgia tutte le sere a mezzanotte si ricongiungono per qualche minuto alla loro amata terra a suon di “BUMMI”, per chi non lo sapesse i fuochi d’artificio (a Palazzolo Acreide denominati Bummi) sono parte integrale del DNA della cittadinanza, la leggenda narra che una forestiera venuta per qualche giorno in vacanza nel paese si fosse lamentata del frastuono dei fuochi d’artificio, di questa povera sventurata si ricorda solo il nome, una certa  Ambrogia, per il resto non si è saputo più nulla.

La seconda teoria, è quella dei carcerati, cioè si festeggia con i fuochi d’artificio la scarcerazione di qualche nobile personaggio, che viene accolto a suon di botti dalla sua gente.  Questa è una prassi diffusa nel territorio ma anche occasionale in quanto  non crediamo che scarcerano un detenuto al giorno.

La terza teoria è quella dei fuochi commemorativi, per alcuni defunti vip. In ricordo “ro ziu Mariu o ro ziu Luigi”, spesso collegati in un certo senso alla teoria due.

La quarta teoria è quella dei compleanni. Tra le ipotesi forse  la più possibile ma nello stesso tempo  anche quella più trash. Tipo come una moda un po’  neo-melodica che dice “ma figghia Jessica iavi i bummi chiu fotti i to figghiu Kevin” una sfida a chi ha i fuochi “chiu fotti e chiu belli”. Anche qui qualche dubbio esiste sul numero degli eventi che si ripetono, ma molti dicono che i Kevin e le Jessiche sono  assai in certe parti della città.

Poi tutte una serie di teorie complottiste o fataliste. Sono messaggi che si scambiano i clan mafiosi (questa la verificherei), sono messaggi che si scambiano le sette segrete, sono messaggi che si scambiano Italia e Reale, c’è qualchi cunnuti ca avi soddi di ittari… è ma cucinu Alfiu c’ amezzannoti digirisci.

E infine, magari, potrebbe essere  l’insieme di  tutto ciò che abbiamo scritto.

Il fenomeno è simpatico ma strano, a qualcuno disturba,  altri lo trovano piacevole.

Le forze dell’ordine sembra che stiano anche indagando, solo che questo fenomeno è per lo più itinerante e per cui non sempre facilmente individuabile.

Seguiremo il mistero con interesse, ma di una cosa siamo certi, meglio queste di BOMBE pirotecniche  che le BOMBE minchiatare   che spesso ci raccontano i nostri politici locali.

IL PICCHIO