Leggete bene questo articolo e capirete tante cose. Per una volta non commentate il titolo o la copertina.

Il sito della Film Commission di Siracusa non venne realizzato perché altrimenti sarebbe andata sotto processo penale la allora dirigente del comune Dottoressa Garufi ? Tutti gli indizi porterebbero a questo, altrimenti non ci spieghiamo il motivo per cui una società a cui assegnano 10 mila euro, con una determina dirigenziale, per la realizzazione di un lavoro (la realizzazione del sito della film commission) decide di non realizzarlo e né  la società e né il comune fa nulla, nessuna richiesta di penali, ma resta tutto in un limbo e per oltre 4 anni questa cifra (10 mila euro) resta impegnata, sicuro fino al 30 gennaio 2019. Quello che abbiamo scoperto e si teneva abbastanza nascosto è che la dottoressa Garufi per questa determina dirigenziale fu indagata per abuso d’ufficio e la sua posizione fu archiviata nel marzo 2018. Sapete uno dei motivi della proposta di archiviazione dello stesso P.M ? Perché non essendo stata pagata la società a cui era stato assegnato l’incarico, a questi non era scaturito l’ingiusto vantaggio patrimoniale. Capite bene cosa significa tutto questo. Naturalmente sfido chiunque a contraddire quanto detto in qualsiasi sede.

Ricapitoliamo per chiarire tutto meglio.

Nel 30 Dicembre 2014, una determina dirigenziale a firma della Dr.ssa Garufi, dirigente delle politiche Culturali-Turismo-Spettacolo del comune di Siracusa in cui era Assessore l’attuale sindaco di Siracusa Francesco Italia, su iniziativa del responsabile del servizio Dr.ssa Reale Annamaria, autorizzava la spesa di € 10.000 (diecimila euro) per la realizzazione del sito della Siracusa Film Commission affidandolo alla Ditta Globalsystem Milano Srl. Questa determina è facilmente consultabile da parte di tutti, basta andare nel sito del comune, cliccare su Albo Pretorio, cliccare su Archivio Atti, poi su archivio Determine e scrivere Anno 2014 Numero atto 267. Infatti, si tratta della Determina Dirigenziale N.267 del 30/12/2014. L’atto è immediatamente esecutivo. Trascorsi oltre 4 anni da questa determina, il sito della Siracusa Film Commission non esiste. La Globalsystem Milano Srl aveva protocollato la proposta di realizzazione e gestione del sito il 30/12/2014 cioè la stessa data in cui è datata la stessa Determina. La cosa lascia un po’ perplessi ma non quanto la considerazione che Diecimila euro per la realizzazione e gestione di un sito parzialmente dinamico, sembrano una somma spropositata rispetto ai prezzi di mercato siciliano. Un sito di questo tipo non ha un costo di realizzazione superiore alle 1500 euro, realizzato da qualsiasi società locale e la sua gestione annua non può superare le 3000 euro annue, quest’ultima cifra non è a caso, infatti questa società gestisce il sito dell’Inda e lo gestisce con 3000 euro annue. Nel frattempo, infatti la società in questione si è evidentemente trasformata da Srl in Spa, rimanendo invariate le sedi di Milano e anche quella di Siracusa, infatti la stessa società ha sede anche a Siracusa. Per cui, l’assessorato alle politiche culturali su iniziativa della responsabile del servizio Dr.ssa Reale Annamaria, e a firma della dirigente Dr.ssa Garufi e con lo sta bene dell’attuale sindaco Francesco italia, allora assessore al ramo, autorizzano 10 mila euro per realizzazione e gestione del sito della Film Commission Siracusa, con una determina dirigenziale datata con la stessa data di protocollo della proposta della società GlobalSystem e con una valutazione economica del tutto a nostro avviso spropositata. Risultato finale dopo oltre 4 anni questo sito non ha mai preso vita. In questa faccenda una cosa che ci lascia stupiti e senza risposta da parte di alcuno, è il perché dopo oltre 4 anni e anche dopo la nostra denuncia, questi soldi sono ancora impegnati, infatti fino al gennaio 2019 come conferma l’assessore Lo Iacono durante un question Time proposto dal gruppo Progetto Siracusa.

Come mai la società non realizzò il sito e come mai il comune non chiese una penale per questo? Unite i puntini e troverete la soluzione. Il fatto di non pagare quella società e per cui evidentemente chiedergli di non realizzare quel sito avrebbe potuto salvare la dottoressa Garufi dal procedimento penale come in effetti è stato con la richiesta di archiviazione dello stesso P.M. anche per questa motivazione, archiviazione giunta poi nel marzo 2018 (così come spiegato all’inizio dell’articolo).  Altrimenti non troviamo altra spiegazione, questa motivazione sarebbe uno scandalo ma almeno avrebbe una sua logica.  NATURALMENTE LE NOSTRE SONO SOLO IPOTESI, LE PIU’ LOGICHE, MA SIAMO PRONTI A RICEVERE LE GIUSTE DELUCIDAZIONI DA CHIUNQUE, COME CHIEDIAMO DA QUALCHE MESE SENZA NESSUNA RISPOSTA. Sul mistero che dopo oltre 4 anni ci sia ancora in atto l’impegno di spesa, non mi pronuncio per evitarmi querele ma sono felice che con i nostri articoli abbiamo stoppato qualsiasi possibilità di cose strane.

Ma in tutta questa faccenda, il silenzio dell’attuale sindaco Francesco Italia è sconcertante, all’epoca dei fatti era l’assessore al ramo e conosce benissimo tutta questa storia essendo che quell’assessorato sotto la sindacatura Garozzo era l’unico assessorato blindato nel quale nessuno poteva mettere naso compreso il sindaco Garozzo. Per cui lui questa storiella la conosce benissimo, e lo sfido in qualsiasi confronto e in qualsiasi posto lui voglia, per spiegarla non a noi, che poco contiamo ma ai cittadini siracusani.

Infine, vogliamo scrivere due cosine sulla Film Commission e sul suo sito che alla fine non esiste. Caro Granata, falla una cosa, invece di scrivere i post in cui vanti l’operatività della Film Commission di Siracusa , falla una cosa, spendete due lire per fare un sito e levate dall’impiccio quella brava donna che se ne occupa che dicono essere di buona volontà, ma non la chiamate “Commission” chiamatela  “Film signora di buona volontà” , dietro la parola “Commission” uno pensa che ci siano chissà quante persone, no in realtà c’è una signora che svolge, non avendo nulla, il compito di una “commission”. Non avete idea di cosa sia una vera Film Commission, infatti non avete nemmeno il sito, non avete nemmeno una pagina Facebook (che è gratis), non siete presenti in nessun altro social, nessuna casa di produzione conosce la Film Commission di Siracusa, e quando chiamano il comune per un sostegno, lo comunicate voi che esiste, perché loro non lo sanno. Caro Granata non mi voglio dilungare molto su questa cosa, la Film Commission è una cosa seria, produce turismo se fatta bene alla pari di altro, ma fatela seriamente, metteteci 2 euro nel bilancio, altrimenti diventa quello che per adesso è, FUMO. E non la tirate fuori quando qualcuno fa qualcosa nella nostra città perché quel qualcosa lo avrebbero fatto anche senza questa inutile Film Commission.

Termino dicendo, Francesco Italia siccome non la processano più la Dottoressa Garufi che fa lo facciamo sto sito? Li sblocchiamo questi soldi? Così tanto per fare una cosa tra una sfilata e l’altra. Grazie.

S. BELLIO