Quando candidarsi ed essere eletto in un comune capoluogo è difficilissimo ma tu vuoi strafare e ti candidi in due.

Premesse importanti, le candidature non sono ancora ufficiali perché non depositate, ma i volantini sono già pubblici, e soprattutto non è illegale. Infatti ogni cittadino italiano può candidarsi in due comuni in cui si vota lo stesso giorno contemporaneamente e anche in partiti e movimenti diversi, nel caso in cui il soggetto venga eletto in entrambi i comuni dovrà optare per uno dei due.

Abbiamo voluto infatti prendere questo caso come esempio, anche per spiegare questa cosa. Nulla contro il candidato Damiano Motta, che legittimamente si candida dove vuole e con chi vuole. Infatti l’ex AN, a Siracusa decide di sostenere l’onorevole Fabio Granata, candidandosi nella lista “Oltre #Siracusa2018” e a Ragusa con la lista “Chiama Ragusa” sostenendo la candidata sindaco Sonia Migliore, che supportata da 7 liste civiche sembrerebbe orbitare nell’area del centro destra.

Non sappiamo quali tematiche in comune, abbiamo i due candidati a sindaco dei due capoluoghi, conoscendo poco la candidata di Ragusa. Ma evidentemente qualcosa avranno sicuro.

Certo che in forza di questa legge sarebbe possibile che un soggetto possa candidarsi in un comune con Forza Italia ed in un altro col PD, trovando questa cosa almeno un po’ stramba.

Voglio fare comunque i complimenti al candidato che trovando un po’ troppo semplice e banale cercarsi i voti solo a Siracusa, ha deciso di volere strafare e di voler  provare a stravincere, e per tutto ciò ci vuole coraggio e soprattutto molta autostima. Anche utilizzare la stessa foto del volantino per due competizioni elettorali in due città diverse, cambiando solo il simbolo lo trovo geniale e in linea con la Spending Review che ci piace.  Abbiamo anche ipotizzato che prendendo alla lettera, forse un po’ troppo, la dicitura dalla lista siracusana in cui è candidato, “Oltre Siracusa2018” abbia deciso proprio di andare Oltre la città  e per cui perché no Ragusa?

E infine voglio fare i complimenti sinceri a Fabio Granata per questa competizione elettorale che sia nei contenuti, sia per la coerenza e sia per la capacità mediatica sembra essere il più vivo di tutti e mi sembra anche ringiovanito o forse meglio dire rigenerato, mettendo in campo un entusiasmo che nel tempo aveva smarrito, una forza che credo questa città a prescindere dall’esito delle amministrative non debba lasciare andare.

Ritornando alla doppia candidatura in questione,  e prendendo in prestito lo slogan che in questo periodo sta utilizzando il neo candidato a sindaco Francesco Italia “Candiadiamocitutti” io aggiungerei anche “candiadiamocituttiovunque”.

 

Sempre con la speranza di farci sentire orgogliosi di essere siracusani, e perché no anche un po’ ragusani.

 

S.BELLIO