Il siracusano Luca Scamporlino immortala con le sue fotografie il Castello Maniace nel suo massimo splendore nel numero di Novembre di Bell’Italia (Cairo Editore), riportando l’attenzione nazionale sulla vera bellezza e fuori dalle nostre polemiche casalinghe.

Nel numero di Novembre del mensile Bell’Italia (Cairo Editore), già in edicola, il siracusano Luca Scamporlino, con le sue foto mostra la straordinaria bellezza del nostro Castello Maniace, una serie di scatti, uno più bello dell’altro, che rendono vivo un luogo magico, che ultimamente noi siracusani abbiamo ricordato solo per le polemiche del Chiosco Bar più o meno abusivo, scordandoci la grande valenza storica del luogo che ci invidia tutto il mondo. Le foto scannerizzano, vivisezionano, illuminano ed evidenziano la magnificenza del luogo, mettendo in risalto ogni suo aspetto, un percorso visivo emozionante.  Le fotografie si fondono perfettamente con il  bellissimo articolo della giornalista Maria Cristina Castellucci, che sulle foto  ripercorre la storia e le basi architettoniche del luogo descrivendolo come un enorme nave di pietra adagiata sul mare di Ortigia e mettendone in risalto la riapertura ai visitatori dopo il lungo restauro. Le fotografie e l’articolo si aprono e parlano  anche della bellezza di Ortigia in cui il Castello Maniace è incastonato come un diamante prezioso,  mettendone in risalto tutto il suo splendore.

 

Questa foto di copertina dell’articolo è una dei 20 scatti presenti nel pezzo.

 

 

 

Questo è l’orgoglio siracusano che ci piace mettere in risalto. Un siracusano che mette in vetrina  a livello nazionale un pezzo pregiato di Siracusa, fuori dalle polemiche ma dentro col cuore di chi questa città la ama.

 

 

 

 

Un buon siracusano, curioso e orgoglioso della propria città una scappata in edicola la dovrebbe fare, per ammirare tutti i 20 scatti che immortalano un pezzo della nostra storia. Orgogliosi della nostra storia per poter diventare orgogliosi del nostro presente. 

 

S. BELLIO