Il Consiglio Comunale di Siracusa e quei Consiglieri che in 20 anni, hanno cambiato la LORO DI VITA. Quando la politica è questione di affari.

Nell’ultimo anno, ho avuto ad esempio  un personaggio, un giornalista siciliano, che sta spendendo la propria vita per denunciare la malavita locale, Paolo Borrometi.  Io non conosco il mondo della criminalità cittadina, ma conosco abbastanza quello della Politica cittadina e di quello mi occuperò. Non mi interessa il colore politico ma la pulizia delle persone.

Il consiglio comunale di Siracusa, per alcuni consiglieri (chiaramente non tutti), è stato per 15-20 anni un bancomat da dove tirare fuori Denaro e curare i propri interessi di natura esclusivamente economica.

Questi personaggi lo hanno fatto ognuno in modo diverso. Ognuno specializzandosi in determinati settori. A volte anche in maniera sfacciata, altre con la “giusta” cautela. Hanno attinto da tutti i settori da cui era possibile attingere.

Quando durante questa ultima legislatura il popolo, aizzato dalle TV, prometteva rivoluzioni sulla faccenda dei gettoni di presenza (sul quale un giorno ritornerò per spiegarvi bene il tutto), in realtà cascava in tanto fumo e poco arrosto. Secondo voi i veri interessi di alcuni consiglieri comunali erano i Mille euro al mese di gettoni di presenza? Per alcuni in realtà gli interessi avevano cifre molto più elevate ed erano a più zeri. Secondo Voi, i criminali erano quei 4 consiglieri (sprovveduti) che mettendoci la faccia sono andati in TV a farsi massacrare dal sistema mediatico, a nome di un consiglio intero o quelli che facevano i veri affari non gli  passava nemmeno per la testa di sbuttanarsi così tanto e per così poco? Per quei consiglieri che hanno spremuto le casse del comune, i gettoni di presenza erano cioccolatini. Questi soggetti hanno tutti una caratteristica, per cinque anni sono invisibili, mai una vera intervista, mai interventi in consiglio comunale o molto pochi, diventare invisibili per 5 anni come i camaleonti.

La gente non li conosce? La gente non sa chi sono? Io non lo so se la maggior parte della popolazione sappia o faccia finta di non sapere, ma quello di cui sono certo e che chi fa politica sa e fa finta di non sapere.

Questi soggetti saranno candidati? Alcuni hanno deciso di candidare i figli, per dare una parvenza di rinnovamento ma chiaramente si dovranno seguire le orme di famiglia, altri invece si ricandideranno. In entrambi i casi invito i candidati a Sindaco di scartare le loro candidature, perché  Voi sapete e se volete veramente cambiare questa città impedite sul nascere questo scempio sociale, altrimenti sarete complici.

Fare i nomi? Piano piano, non è ancora il momento. E i nomi li farete Voi, perché tutti voi li conoscete. Diremo i crimini e voi gli darete un volto. Io proverò a rendergli la vita impossibile, ma poi sarete voi a determinarne le fortune o le sfortune, partendo dal voto, l’arma più potente che avete. Il resto non sarà compito di un blogger, ma di altri organi istituzionali.

Aggiornamenti presto.

S.BELLIO