Una raccolta fotografica del disastro Siracusa, solo degli ultimissimi giorni.

Questo non è un articolo, ma è una raccolta fotografica delle vergogne di questa città che abbiamo raccolto negli ultimissimi giorni…che crediamo non abbia bisogno di commenti ulteriori.

 

  • Il palo tenuto con le fascette di plastica ????????‍♂️????. Siamo in Ortigia, i turisti fra un po’ ci daranno le pacche sulle spalle in segno di solidarietà.

 

– Sindaco, Granata & company, volevano ABBELLIRE il Talete, renderlo un po’ più moderno e qualcuno li ha anticipati.
Questa tutta intorno al Talete non è “munnizza” ma è Street Art.
– Le ringhiere del lungomare di Ortigia. Abbiamo finito le parole, non riusciamo nemmeno ad insultarli, perché queste immagini già insultano abbastanza il Sindaco e tutta questa giunta finta. NON DOVRESTE PIÙ USCIRE DI CASA, MA NON CONOSCETE VERGOGNA.

 

– Il cimitero di Siracusa ormai è senza speranza. Nemmeno le trazzere di campagna sono così. Vogliono spendere i nostri soldi per ABBELLIRE l’ecomostro Talete e abbandonano il vero ed unico luogo dell’anima che dovrebbe essere un giardino di pace.
LO SCRIVEREMO SEMPRE: ” Sindaco, DICCI DOVE SONO FINITI I DUE MILIONI DI EURO DELLA TASSA SUI LOCULI”.
–  SEMPRE al cimitero di Siracusa per oltre TRE giorni questo rubinetto (rotto) ha continuato a inondare tutta la zona circostante. Quanto spreco, quanto degrado e quanta disattenzione di questa amministrazione.
E infine la IL PARCHEGGIO TALETE CON IL CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI SCADUTO DA  5 ANNI
E IL SINDACO CHE DICHIARA:
“Non si può certo immaginare che né io né la politica si possa occupare della condizione di agibilità degli immobili’ È lo stesso che diceva che le Buche non sono compito suo ????
SEMU NE MANU I NUDDU.
QUESTA E’ SIRACUSA OGGI.
MENTRE I NOSTRI AMMINISTRATORI  SI SFORZANO DI BUTTARE FUMO NEGLI OCCHI, VENDENDOSI  LE RAPPRESENTAZIONI CLASSICHE COME SE FOSSERO COSE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE, MA PER FORTUNA INVECE NON SONO GESTITE DAL COMUNE E DAL SINDACO ITALIA E GRANATA. 
Resteranno solo macerie.
S. Bellio