Siracusa, la Giunta Italia è un muro di gomma. Città allo sbando e loro capaci solo ad ascoltare il proprio ego.

Sono un muro di gomma.

La giunta Italia è così, impassibile ai loro sfracelli, presuntuosa, incapace di ascoltare il grido della popolazione. Ieri un temporale ha messo in tilt un’intera città, tombini che saltavano come tappi di Champagne e gente che gli finiva dentro. E come la città ieri, anche questa Giunta sta naufragando. Spazzatura, viabilità ai minimi storici, zone ciclabili contestatissime da quasi tutti, ma loro guardano solo a chi gli dice bravo. Scioperi ai servizi tributi per i tagli al personale, asili nido che non riaprono, servizi navette annullati, posteggi abbandonati, cimitero desolante, servizi pubblici da terzo mondo, spettacoli e cultura mai così invisibili, periferie abbandonate, Cassibile e Belvedere figli di nessuno. Cassibile ha dovuto fare una mezza rivolta per fare chiudere la baraccopoli, ma l’anno prossimo gli extracomunitari glieli riportano sempre là, speriamo con un’organizzazione più efficiente, ma sempre là, come dire è un problema vostro. Ortigia da gioiello è diventa “fate come ca**o vi pare” e nonostante tutto le attività commerciali annaspano. La borgata invece è diventata in alcune zone Casbah. Loro pensano alle ciclabili, mentre l’economia delle attività commerciali muore in tutta la città ad esclusione della droga, quella è fiorente, mai una vera presa di posizione contro la lotta alla droga, per la quale le forze dell’ordine tutti i giorni fanno di tutto per rendere questa città un luogo migliore. Italia sempre più solo, perde pezzi di consenso ogni giorno di più. Gli sono rimasti pochissimi fedelissimi che non sono buoni nemmeno a fare mezza lista decente. Coppa sempre più rintanato nelle stanze,  a fare cosa non si capisce, dicono a tirare i fili, io penso a farsi qualche pisolino.  Anche l’abbraccio mortale con Granata lo ha stritolato, per tutti incomprensibile, solo quelli di Lealtà e Condivisione in cambio di due piatti di lenticchie lo hanno accettato.

Francesco Italia è l’unico sindaco negli ultimi 30 anni a non avere il giorno di ricevimento con i cittadini e già  solo questo vi fa capire il personaggio. Lontanissimo dai problemi veri della gente, facendo parte di quella borghesia che non ha mai avuto fame di nulla. Non ha nemmeno svolto un lavoro che lo portasse a stare in contatto con la povera gente o con il popolo, come potrebbe essere quello di un medico, di un avvocato, di un sindacalista. Per lui va tutto bene, siamo i cittadini piagnoni, esattamente come la storia delle Brioche di Maria Antonietta.

Senza consiglio comunale, potevano volare, invece sono riusciti soltanto a farci sentire la mancanza del consiglio comunale, di qualcuno che gli mettesse un freno.

Possiamo sbraitare, fare capriole, prenderli in giro o essere incazzati, ma loro sono impassibili a tutto, sono un vero muro di gomma. Molti sono anche impreparati, non studiano, ma in compenso sono arroganti. Poi nella comunicazione sono praticamente nulli, ma forse è meglio, perché quando ci provano prendono solo fischi e piriti.

A volte, noi di siracusandonews,  ci sentiamo una delle poche voci di opposizione e di resistenza che arriva alla gente, a cui la gente si aggrappa, a cui la gente può inviare il loro dissenso ed avere una porta aperta ed una speranza. Siamo osteggiati, minacciati, querelati, da piccoli personaggi che saranno nostri nemici per sempre ma che non ci fanno paura anzi ci danno la forza per continuare a lottare, per ritornare a riportare il nome della nostra città, con orgoglio, ai fasti di un tempo.

S. Bellio